\paperw5040 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 Diego de Landa Φ un personaggio scomodo nellÆambito della storia delle missioni. Uomo di grande erudizione ma di scarsa umanitα, difen
sore ed insieme persecutore degli Indios, Landa si Φ tristemente distinto per atti di inaudita violenza contro gli indigeni che giα soffrivano per la crudeltα e le angherie dei coloni spagnoli.\par
Nato nel 1524 in Castiglia, Landa entra giovanissimo ne
llÆOrdine dei Francescani e nel 1549 viene inviato nello \b \cf4 \ATXht3341 Yucatßn\b0 \cf0 \ATXht0 , appena conquistato da Francisco de Montejo. Qui impara in breve tempo le lingue maya, riesce a guadagnarsi la fiducia degli Indios e nel 1561 occupa la
sede vacante della diocesi di Izamal. Durante il suo peregrinare nel paese, Landa riceve preziose informazioni sulla storia, sulla vita e sui culti dei Maya che egli raccoglie in una serie di scritti, ôRelaci≤n de las cosas de Yucatßnö (ôRelazione dallo
Yucatßnö), un libro indispensabile per la conoscenza della cultura e della lingua maya che verrα utilizzato nei secoli seguenti come ôguidaö da esploratori e archeologi. \par
Nel 1562 Diego de Landa si macchia di un terribile delitto e fino ad oggi rima
ne inspiegabile come un uomo cos∞ colto si sia fatto trascinare dal fanatismo religioso al punto da commettere una strage: avendo scoperto alcuni idoli pagani vicino al convento di Manφ, Landa organizza una feroce spedizione punitiva, facendo torturare c
entinaia di persone fino alla mutilazione permanente e alla morte (egli stesso Φ accusato di aver provocato la morte di nove indigeni). I corpi vengono messi al rogo sulla pubblica piazza insieme a 5000 idoli e 27 codici maya ed i pochi superstiti vengon
o condannati allÆôautodafΦö e ai lavori forzati.\par
Le stesse autoritα ecclesiastiche sono inorridite dallÆeccesso di zelo di Landa, che viene processato in Spagna, ma infine assolto, poichΦ ha applicato nullÆaltro che ôi metodi coercitivi dellÆInquisi
zioneö. Nel 1573 torna nello Yucatßn dove prosegue la sua intransigente missione fino alla morte, avvenuta nel 1576.